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Decreto Flussi 2025: Cos’è e Come Funziona la Programmazione degli Ingressi in Italia

  • Immagine del redattore: Rachele Bordi
    Rachele Bordi
  • 23 feb
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 24 feb


Decreto flussi 2025: tutte i passi e le azioni per attivarelo

Il Decreto Flussi è il provvedimento con cui il governo italiano stabilisce ogni anno il numero massimo di lavoratori extracomunitari che possono entrare in Italia per motivi di lavoro subordinato, autonomo o stagionale. Questo decreto rappresenta uno strumento fondamentale per la regolamentazione dell'immigrazione e l’inserimento dei lavoratori stranieri nel mercato del lavoro italiano.


Cos’è il Decreto Flussi?

Il Decreto Flussi disciplina l’ingresso di lavoratori stranieri in Italia, stabilendo quote precise per le diverse categorie di lavoratori. Il governo fissa annualmente i posti disponibili in base alle esigenze del mercato del lavoro e ai settori che necessitano di manodopera.

Normativa di riferimento:

  • D.Lgs. 286/1998 (Testo Unico sull'Immigrazione)

  • Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM), che stabilisce le quote annuali

  • Circolari Ministeriali, che forniscono indicazioni operative per l’attuazione del decreto

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Chi Può Fare Domanda?


Possono presentare richiesta di ingresso nel territorio italiano:

  • Datori di lavoro italiani o stranieri regolarmente residenti, che vogliono assumere lavoratori extracomunitari

  • Lavoratori autonomi stranieri in determinate categorie professionali

  • Lavoratori stagionali nei settori agricoltura e turismo


Come Funziona la Procedura di Richiesta?

  1. Apertura delle quote: Il decreto viene pubblicato in Gazzetta Ufficiale, indicando il numero massimo di ingressi per l’anno.

  2. Invio della richiesta telematica: I datori di lavoro devono presentare la domanda tramite il portale del Ministero dell'Interno.

  3. Approvazione e nulla osta: Dopo l’esame della richiesta, la Prefettura rilascia il nulla osta al lavoro.

  4. Visto e ingresso in Italia: Il lavoratore può richiedere il visto presso l’Ambasciata italiana nel Paese di origine e, una volta ottenuto, entrare in Italia.

  5. Firma del contratto e permesso di soggiorno: Il lavoratore, entro 8 giorni dall’arrivo, deve recarsi in Questura per ottenere il permesso di soggiorno per lavoro.

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Conclusione

Il Decreto Flussi è una grande opportunità per lavoratori stranieri e datori di lavoro italiani, ma il processo richiede attenzione alle scadenze e ai requisiti normativi.


Se hai bisogno di assistenza per la richiesta del Decreto Flussi, contattami. Sono un avvocato esperto in immigrazione: chiedi una una consulenza personalizzata per evitare errori nella procedura.

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