top of page
Avvocato Rachele Bordi - Jesi
346 5810234


Ingresso e soggiorno illegale: la Consulta conferma la validità del reato e respinge la depenalizzazione
La posizione della Corte costituzionale sulla depenalizzazione Con la sentenza n. 88 del 14 maggio 2024, la Corte costituzionale ha affrontato la questione relativa alla possibile depenalizzazione del reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato . Il dubbio era stato sollevato dal Tribunale di Firenze, che riteneva potenzialmente superata la natura penale della fattispecie, essendo punita con la sola ammenda. La Consulta, però, ha confermato che l’omessa

Rachele Bordi
15 novTempo di lettura: 2 min


Domanda di protezione internazionale: il Tribunale di Torino condanna la prassi discriminatoria della Questura
Un sistema di accesso inadeguato e lesivo dei diritti Una recente decisione del Tribunale di Torino ha messo in luce le criticità della procedura seguita dalla Questura per la presentazione della domanda di protezione internazionale . I giudici hanno ritenuto la prassi adottata talmente gravosa e disorganizzata da configurare una vera discriminazione ai danni dei cittadini stranieri. La sentenza prende posizione con fermezza: ciò che avviene a Torino contrasta con modelli pi

Rachele Bordi
15 novTempo di lettura: 2 min


Immigrazione ed espulsione: la Cassazione annulla ordine di espulsione senza convalida del trattenimento
Con una recente pronuncia del 2025, la Corte di Cassazione ha stabilito un importante principio in materia di espulsione amministrativa degli stranieri , annullando un provvedimento emesso senza la convalida del trattenimento da parte del giudice di pace .La decisione ribadisce che la libertà personale è un diritto inviolabile e che ogni limitazione deve rispettare le garanzie procedurali previste dalla legge e dalla Costituzione. Si tratta di un orientamento che rafforza

Rachele Bordi
2 novTempo di lettura: 3 min


Trattenimento dei migranti e paesi di origine sicuri: ordinanza n. 34898/2024 della Cassazione
Con l’ ordinanza n. 34898/2024 , la Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi sul delicato tema del trattenimento dei migranti nei centri di permanenza per il rimpatrio (CPR), chiarendo il rapporto tra la procedura di espulsione e la nozione di “paese di origine sicuro” .La decisione assume particolare rilievo in un contesto in cui la gestione dei flussi migratori e le garanzie dei diritti fondamentali sono sempre più al centro del dibattito giuridico e politico. Il cont

Rachele Bordi
2 novTempo di lettura: 3 min


Immigrazione: legami familiari e diritto alla permanenza, la Cassazione chiarisce l’art. 8 CEDU applicato ai cittadini stranieri (sent. n. 35684/2023)
La sentenza n. 35684/2023 della Corte di Cassazione affronta un tema centrale nel diritto dell’immigrazione: il diritto alla permanenza in Italia dei cittadini stranieri che hanno legami familiari consolidati nel nostro Paese.Richiamando l’ art. 8 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) , la Corte ha ribadito che la tutela della vita familiare e privata deve essere sempre bilanciata con l’interesse dello Stato al controllo dell’immigrazione, ma non può ess

Rachele Bordi
1 novTempo di lettura: 3 min


Diritto di ingresso per cittadini extracomunitari: competenza territoriale della Sezione specializzata in materia di immigrazione
Con la sentenza n. 18773 del 2024 , la Corte di Cassazione ha chiarito un tema cruciale nel diritto dell’immigrazione: la competenza territoriale delle Sezioni specializzate in materia di immigrazione per i ricorsi relativi al diritto di ingresso e soggiorno dei cittadini extracomunitari .La pronuncia risolve un contrasto interpretativo su quale tribunale debba decidere i ricorsi contro il diniego del visto o del permesso di ingresso, rafforzando le garanzie di tutela per

Rachele Bordi
30 ottTempo di lettura: 3 min


Sentenza recente: immigrazione e permesso di soggiorno – revoca e diritto di difesa in Cassazione
La Corte di Cassazione , con la sentenza n. 27210/2024 , ha ribadito un principio fondamentale in materia di immigrazione e diritti dello straniero : la revoca del permesso di soggiorno non può essere disposta in modo automatico, ma solo dopo un’accurata valutazione del caso concreto e nel pieno rispetto del diritto di difesa dell’interessato.La decisione ha un impatto importante sulle pratiche amministrative delle Prefetture e delle Questure, richiamando l’obbligo di motiv

Rachele Bordi
29 ottTempo di lettura: 3 min


Responsabilità del datore di lavoro straniero: impiego irregolare e risarcimento del lavoratore migrante
La Corte di Cassazione, con una recente pronuncia del 2025, ha ribadito un principio fondamentale nel diritto del lavoro e dell’immigrazione: anche il lavoratore straniero privo di permesso di soggiorno ha diritto alla tutela risarcitoria in caso di impiego irregolare.Una decisione che rafforza i diritti dei migranti e chiarisce la posizione del datore di lavoro rispetto alla legge italiana. Il quadro normativo di riferimento In Italia, il Testo Unico sull’Immigrazione (D.L

Rachele Bordi
28 ottTempo di lettura: 2 min


Immigrazione: sentenza Cassazione sul ricongiungimento familiare – requisiti e diniego
La Corte di Cassazione , con una recente sentenza del 2025, ha ribadito i principi fondamentali in tema di ricongiungimento familiare per cittadini stranieri , chiarendo quando la Pubblica Amministrazione può legittimamente negare il permesso e quali sono i diritti garantiti dalla normativa italiana ed europea.La pronuncia si inserisce in un contesto delicato, in cui la tutela della vita familiare deve essere bilanciata con il controllo dell’immigrazione e la sicurezza pu

Rachele Bordi
28 ottTempo di lettura: 2 min


Sentenza recente: immigrazione e permesso di soggiorno – revoca e diritto di difesa in Cassazione
La Corte di Cassazione, con una recente pronuncia del 2025, ha riaffermato un principio fondamentale in materia di diritto dell’immigrazione : la revoca del permesso di soggiorno non può avvenire automaticamente, ma deve rispettare il diritto di difesa dello straniero.La sentenza, richiamando anche l’art. 10 della Costituzione e il Testo Unico sull’Immigrazione (D.Lgs. 286/1998), ribadisce che ogni decisione amministrativa che incide sullo status del cittadino straniero de

Rachele Bordi
28 ottTempo di lettura: 2 min


Lavoratori stagionali stranieri: contratti, rinnovi e diritti
I lavoratori stagionali stranieri svolgono un ruolo fondamentale in settori come agricoltura, turismo e servizi , dove la richiesta di manodopera varia nel corso dell’anno.Il diritto italiano prevede regole specifiche per l’assunzione, il rinnovo dei contratti e i diritti di questi lavoratori, sia in termini di occupazione sia di tutele sociali e sanitarie . Contratti per lavoratori stagionali Il contratto di lavoro stagionale è caratterizzato da: Durata limitata , normalme

Rachele Bordi
24 ottTempo di lettura: 2 min


Permesso di soggiorno per attesa occupazione: cosa sapere
Il permesso di soggiorno per attesa occupazione consente a cittadini stranieri già presenti in Italia di rimanere legalmente sul territorio mentre cercano un lavoro.Si tratta di uno strumento pensato per favorire l’inserimento nel mercato del lavoro, evitando che periodi di disoccupazione temporanea determinino irregolarità nella posizione dello straniero. Chi può richiedere il permesso di soggiorno per attesa occupazione Possono richiedere questo tipo di permesso: cittadi

Rachele Bordi
24 ottTempo di lettura: 2 min


Asilo politico e protezione sussidiaria: differenze e diritti riconosciuti
In Italia, chi fugge da persecuzioni o situazioni di grave pericolo può richiedere protezione internazionale .Esistono due principali forme: asilo politico e protezione sussidiaria , ciascuna con requisiti e diritti differenti.Conoscere le differenze è fondamentale per comprendere quale status richiedere e quali benefici sono riconosciuti. Cos’è l’asilo politico L’ asilo politico viene concesso a chi dimostra di essere vittima di persecuzioni nel proprio paese d’origine a c

Rachele Bordi
24 ottTempo di lettura: 2 min


Revoca del permesso di soggiorno: motivi e come difendersi
Il permesso di soggiorno rappresenta il documento essenziale per vivere e lavorare regolarmente in Italia.Tuttavia, può essere revocato dalle autorità in determinate circostanze, lasciando lo straniero esposto a conseguenze legali e alla possibile espulsione.Conoscere i motivi di revoca e le possibilità di difesa è fondamentale per tutelare i propri diritti. Motivi principali di revoca La revoca del permesso di soggiorno può avvenire per diversi motivi, tra cui: Violazioni

Rachele Bordi
24 ottTempo di lettura: 2 min


Sanatoria stranieri 2025: chi può regolarizzarsi e come
La sanatoria per stranieri 2025 rappresenta un’opportunità per molti cittadini stranieri presenti in Italia irregolarmente o con permessi scaduti, di regolarizzare la propria posizione e accedere ai diritti previsti dalla legge.Ogni sanatoria ha requisiti specifici e modalità precise: conoscere chi può beneficiare e quali documenti servono è fondamentale per evitare rifiuti o problemi legali. Chi può richiedere la sanatoria stranieri La sanatoria 2025 riguarda in genere due

Rachele Bordi
24 ottTempo di lettura: 2 min


Adozioni e affido familiare: le principali differenze giuridiche e pratiche
Quando un minore non può crescere con la propria famiglia di origine, il sistema giuridico italiano prevede due principali strumenti di tutela: l’adozione e l’affido familiare .Sebbene entrambi abbiano l’obiettivo di garantire la sicurezza, l’educazione e il benessere del minore, esistono differenze significative sia sul piano giuridico sia su quello pratico .Vediamo come funzionano e quali implicazioni hanno per i minori e per le famiglie affidatarie o adottive. Che cos’è

Rachele Bordi
24 ottTempo di lettura: 2 min


Permesso di soggiorno e visto in Italia: differenze principali e normativa
Molti cittadini stranieri confondono spesso visto e permesso di soggiorno , due strumenti distinti previsti dalla legge italiana per regolare l’ingresso e la permanenza nel territorio nazionale. Comprendere le differenze è fondamentale per evitare irregolarità , ritardi burocratici e possibili sanzioni. Il quadro normativo principale è contenuto nel Testo Unico sull’Immigrazione (D.Lgs. 286/1998) , integrato da decreti ministeriali annuali, e stabilisce chiaramente finalità,

Rachele Bordi
20 ottTempo di lettura: 2 min


Status di apolide e protezione internazionale: diritti, procedure e riconoscimento
Lo status di apolide si riferisce a persone che non sono riconosciute come cittadini da nessuno Stato , ai sensi della Convenzione di New York del 1954 . In Italia, gli apolidi possono ottenere protezione e documenti specifici, simili a quelli previsti per i rifugiati, al fine di tutelarne la sicurezza, la dignità e i diritti fondamentali. Il riconoscimento dello status di apolide è strettamente collegato alla protezione internazionale , che include asilo politico, protezion

Rachele Bordi
20 ottTempo di lettura: 2 min


Permesso di soggiorno per motivi diplomatici o missioni ufficiali: quando è concesso
Il permesso di soggiorno per motivi diplomatici o missioni ufficiali è destinato a cittadini stranieri che entrano in Italia per svolgere incarichi istituzionali, rappresentanze diplomatiche, missioni internazionali o attività di governo estero.Si tratta di un titolo di soggiorno speciale che tutela la regolarità del soggiorno e garantisce l’accesso a servizi essenziali durante il periodo della missione. Chi può richiederlo Possono ottenere questo tipo di permesso: Diploma

Rachele Bordi
20 ottTempo di lettura: 2 min


Rimpatrio volontario assistito: vantaggi, modalità e implicazioni legali
Il rimpatrio volontario assistito è una procedura che consente a cittadini stranieri presenti in Italia, sia regolarmente che irregolarmente, di rientrare nel Paese d’origine con il supporto delle autorità competenti, evitando procedure di espulsione forzata.Questo strumento, promosso dall’ Unione Europea e attuato dalle prefetture italiane , mira a facilitare un rientro sicuro e dignitoso, con vantaggi pratici e legali rispetto al rimpatrio coatto. Chi può accedere al rimp

Rachele Bordi
20 ottTempo di lettura: 2 min
bottom of page