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Come richiedere una dilazione di pagamento: guida legale e pratica per debitori e aziende

  • Immagine del redattore: Rachele Bordi
    Rachele Bordi
  • 22 ott
  • Tempo di lettura: 3 min

Quando ci si trova in difficoltà economica, la dilazione di pagamento può rappresentare una soluzione concreta per evitare conseguenze legali e mantenere un buon rapporto con il creditore.La legge italiana consente infatti, in molti casi, di rateizzare il debito o di concordare un piano di pagamento personalizzato, evitando così l’avvio di procedure esecutive o pignoramenti.Vediamo nel dettaglio come richiedere una dilazione di pagamento, a chi rivolgersi e quali sono le regole da rispettare.


Come richiedere una dilazione di pagamento: guida legale e pratica per debitori e aziende

Cos’è la dilazione di pagamento

La dilazione di pagamento è un accordo tra debitore e creditore che permette di suddividere un debito in rate, spesso mensili, da saldare in un periodo più lungo rispetto alla scadenza originaria.Può essere concessa in ambito privato (tra privati o aziende) oppure pubblico, nel caso di debiti fiscali o previdenziali.

Le principali forme di dilazione sono:

  • Dilazione stragiudiziale, frutto di un accordo volontario tra le parti;

  • Dilazione giudiziale, concessa dal giudice nel corso di un procedimento;

  • Dilazione amministrativa, prevista per debiti verso la Pubblica Amministrazione (ad esempio cartelle esattoriali).


Come richiedere una dilazione di pagamento in ambito privato

Nel caso di debiti verso privati o aziende (come fornitori, proprietari di immobili o istituti di credito), la richiesta di dilazione deve essere formulata per iscritto, preferibilmente tramite PEC o raccomandata A/R.

La richiesta deve contenere:

  • i motivi della difficoltà economica (temporanea o straordinaria);

  • una proposta chiara di pagamento rateale (numero di rate, importo e scadenze);

  • l’impegno a rispettare le nuove condizioni pattuite.

Il creditore può accettare la proposta, rifiutarla o avanzare una controproposta.Una volta raggiunto l’accordo, è consigliabile formalizzarlo con un contratto o scrittura privata, che definisca termini e modalità del pagamento.


Dilazione di pagamento nei confronti della Pubblica Amministrazione

Se il debito riguarda imposte, tributi o contributi previdenziali, la dilazione può essere richiesta secondo procedure specifiche previste dalla legge.

Esempi principali:

  • Agenzia delle Entrate – Riscossione (ex Equitalia): possibilità di rateizzare fino a 72 rate mensili, presentando domanda motivata. In casi eccezionali, fino a 120 rate.

  • INPS: per contributi previdenziali non versati, è possibile ottenere piani di rientro fino a 24 o 36 mesi.

  • Comuni o enti locali: spesso prevedono regolamenti propri per concedere dilazioni su tributi come IMU o TARI.

Il vantaggio principale è quello di evitare l’esecuzione forzata (pignoramento o fermo amministrativo), a condizione di rispettare le rate concordate.


Quando può intervenire il giudice

In alcune circostanze, soprattutto se è già in corso una causa civile o un’esecuzione, è possibile chiedere al giudice una dilazione dei pagamenti.Il giudice può concederla se ritiene che:

  • il debitore versi in condizioni economiche difficili ma non irreversibili;

  • il creditore non subisca un pregiudizio eccessivo;

  • il pagamento rateale garantisca comunque la soddisfazione del credito.

In questo caso, la dilazione viene disposta con ordinanza giudiziale, vincolante per entrambe le parti.


Consigli utili per una richiesta efficace

  • Agisci subito: chiedere la dilazione prima che inizi una causa o un pignoramento aumenta le probabilità di accettazione.

  • Motiva la richiesta: spiega in modo chiaro le ragioni e dimostra la tua buona fede.

  • Rispetta gli impegni: il mancato pagamento anche di una sola rata può far decadere il beneficio della dilazione.

  • Fatti assistere da un avvocato: un legale può aiutarti a negoziare condizioni più favorevoli e a evitare clausole penalizzanti.


Conclusioni

La dilazione di pagamento è uno strumento prezioso per gestire i debiti in modo sostenibile. Con una comunicazione trasparente e l’assistenza di un professionista, è possibile raggiungere un accordo equilibrato e tutelare i propri interessi, senza arrivare a provvedimenti giudiziari.


Hai ricevuto una richiesta di pagamento e non riesci a farvi fronte subito? Rivolgiti a un avvocato esperto in diritto civile o recupero crediti per negoziare una dilazione di pagamento efficace e sicura.

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