Decreto Flussi per aziende e Click Day: tutto quello che c'è da sapere
- Rachele Bordi

- 24 feb
- Tempo di lettura: 3 min
L’Italia, attraverso il Decreto Flussi, regola l’ingresso dei lavoratori stranieri per esigenze occupazionali. Questo strumento permette alle aziende italiane di assumere cittadini extracomunitari nel rispetto delle quote stabilite annualmente dal Governo. Tuttavia, per poter presentare la richiesta di nulla osta al lavoro, è necessario partecipare al Click Day, un momento cruciale in cui le domande vengono inviate online e vengono esaminate in ordine di presentazione.
In questo articolo vedremo nel dettaglio come funziona il Decreto Flussi, quali sono le procedure per le aziende e come affrontare al meglio il Click Day.
Cos’è il Decreto Flussi e come funziona?
Il Decreto Flussi è un provvedimento governativo che stabilisce il numero massimo di lavoratori stranieri non comunitari che possono entrare in Italia per motivi di lavoro subordinato, autonomo o stagionale. Ogni anno, il Governo fissa delle quote per diversi settori lavorativi, come agricoltura, edilizia, turismo e assistenza alla persona.
Il decreto è pubblicato in Gazzetta Ufficiale, indicando:
Il numero massimo di ingressi consentiti.
I settori di attività coinvolti.
I requisiti per il datore di lavoro e il lavoratore straniero.
Le procedure per la richiesta di nulla osta.
Una volta pubblicato il decreto, le aziende italiane interessate ad assumere lavoratori stranieri devono partecipare al Click Day, il giorno in cui vengono aperte le candidature online.
Chi può presentare domanda e per quali settori?
Le aziende che vogliono assumere lavoratori extracomunitari devono rispettare alcuni requisiti e operare in determinati settori autorizzati dal Decreto Flussi.
Aziende ammesse
Possono partecipare al Decreto Flussi:
Imprese attive nei settori agricoltura, edilizia, turismo, trasporti, assistenza alla persona e servizi alla famiglia.
Datore di lavoro che dimostra capacità economica sufficiente per assumere un lavoratore straniero.
Imprese in regola con gli obblighi contributivi e fiscali.
Tipologie di lavoratori ammessi
Il decreto stabilisce quote per diverse categorie di lavoratori:
Lavoratori subordinati stagionali, impiegati in agricoltura e turismo.
Lavoratori subordinati non stagionali, per settori con carenza di personale.
Lavoratori autonomi, come imprenditori, liberi professionisti o startup.
Conversione di permessi di soggiorno, per chi già si trova in Italia con altri titoli (studio, protezione speciale, ecc.).
Click Day: cos’è e come funziona?
Il Click Day è il giorno in cui le aziende possono inviare la domanda di assunzione per i lavoratori extracomunitari. Le richieste vengono elaborate in ordine cronologico e le quote disponibili si esauriscono velocemente, rendendo fondamentale una preparazione accurata.
Step per partecipare al Click Day
Registrazione sul portale ALIIl datore di lavoro deve registrarsi sulla piattaforma del Ministero dell’Interno (ALI - Applications for Immigration) e accedere con SPID.
Compilazione della domandaPrima del Click Day, l’azienda può precompilare la richiesta con i dati del lavoratore e del contratto.
Invio della domandaIl giorno del Click Day, la domanda deve essere inviata rapidamente, poiché le quote disponibili terminano in pochi minuti.
Attesa del nulla osta al lavoroSe la domanda rientra nei posti disponibili, la Prefettura verifica i requisiti e rilascia il nulla osta al lavoro.
Visto d’ingresso per il lavoratoreIl lavoratore deve presentarsi presso il Consolato italiano nel Paese di origine per ottenere il visto d’ingresso.
Firma del contratto e permesso di soggiornoUna volta in Italia, il lavoratore firma il contratto di soggiorno e richiede il permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
Errori da evitare e consigli per il Click Day
Poiché il Click Day è una competizione tra aziende per accaparrarsi le quote disponibili, è fondamentale evitare errori che potrebbero far scartare la domanda.
Errori comuni
Compilare male la domanda: Errori nei dati del lavoratore o dell’azienda possono causare il rigetto.
Non accedere in anticipo alla piattaforma: Il giorno del Click Day, il sito può essere sovraccarico, quindi è consigliabile accedere con largo anticipo.
Velocità di connessione lenta: Essere lenti nell’invio della domanda può significare perdere il posto nelle quote disponibili.
Consigli utili
Precompilare la domanda: Inserire i dati prima del Click Day per evitare perdite di tempo.
Utilizzare una connessione veloce: Meglio collegarsi con fibra ottica o reti ad alta velocità.
Affidarsi a un avvocato esperto: Un professionista può guidare l’azienda nella procedura ed evitare errori burocratici.
Conclusione
Il Decreto Flussi è un’opportunità fondamentale per le aziende italiane che vogliono assumere lavoratori stranieri, ma la competizione per le quote disponibili è elevata. Partecipare al Click Day con una strategia ben preparata è essenziale per aumentare le probabilità di successo.
Se sei un’azienda interessata ad assumere lavoratori extracomunitari e vuoi evitare errori burocratici, affidati a un avvocato specializzato in diritto dell’immigrazione. Un professionista esperto ti aiuterà a gestire la documentazione e a superare le difficoltà del Click Day.
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