Decreto Ingiuntivo: Cos’è, Come Funziona e Quando Conviene Usarlo
- Rachele Bordi

- 23 feb
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 24 feb

Il decreto ingiuntivo è uno strumento legale rapido ed efficace per il recupero crediti. Si tratta di un provvedimento emesso dal giudice su richiesta del creditore, che impone al debitore di pagare entro un determinato termine. Se il debitore non si oppone o non effettua il pagamento, il creditore può procedere con l’esecuzione forzata, come il pignoramento.
In questo articolo vedremo cos’è il decreto ingiuntivo, come funziona e quando conviene utilizzarlo.
Cos’è il decreto ingiuntivo?
Il decreto ingiuntivo è un ordine di pagamento emesso dal tribunale su richiesta del creditore. Questo strumento consente di ottenere in tempi rapidi un titolo esecutivo per costringere il debitore a pagare.
Si può richiedere il decreto ingiuntivo quando il credito è:
Certo (esiste una prova chiara del debito).
Liquido (la somma da pagare è determinata).
Esigibile (il termine per il pagamento è scaduto).
Come si ottiene un decreto ingiuntivo?
Per ottenere un decreto ingiuntivo, il creditore deve presentare un ricorso al tribunale, allegando prove scritte del credito, come:
Fatture non pagate
Contratti firmati
Assegni o cambiali
Estratti conto bancari
Se il giudice ritiene che il credito sia fondato, emette il decreto ingiuntivo, ordinando al debitore di pagare entro 40 giorni dalla notifica.
Cosa succede dopo la notifica al debitore?
Una volta notificato, il debitore ha tre possibilità:
Pagare l’importo dovuto entro 40 giorni.
Opporsi al decreto ingiuntivo, avviando una causa in tribunale.
Non pagare e non opporsi, permettendo al creditore di avviare l’esecuzione forzata (pignoramento di beni, stipendio o conto corrente).
Se il debitore non presenta opposizione entro il termine, il decreto diventa esecutivo, consentendo al creditore di procedere con il recupero forzato del credito.
Quali sono i vantaggi del decreto ingiuntivo?
Il decreto ingiuntivo è una soluzione molto vantaggiosa per il creditore perché:
È più rapido rispetto a una causa ordinaria, riducendo i tempi del recupero crediti.
Ha costi contenuti rispetto ad altre azioni legali.
Se il debitore non si oppone, diventa esecutivo automaticamente.
In alcuni casi, è possibile richiedere un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo, che consente al creditore di agire immediatamente senza attendere i 40 giorni previsti.
Quando conviene usare il decreto ingiuntivo?
Il decreto ingiuntivo è particolarmente utile nei seguenti casi:
Quando il debitore è solvibile, ma semplicemente non ha ancora pagato.
Quando esistono prove scritte chiare del credito.
Quando si vuole evitare una causa lunga e costosa.
Non è invece lo strumento migliore se il debitore è insolvente o privo di beni, perché in tal caso il recupero del credito potrebbe comunque risultare difficile.
Conclusione
Il decreto ingiuntivo è uno strumento legale efficace per recuperare un credito in modo rapido e sicuro. Tuttavia, è importante valutarne l’effettiva convenienza con l’aiuto di un avvocato esperto in recupero crediti, che potrà guidarti nella procedura e assicurarti il miglior risultato possibile.
Devi recuperare un credito e vuoi sapere se il decreto ingiuntivo è la soluzione giusta? Contattami per una consulenza personalizzata: sono un avvocato esperto nel recupero crediti a Jesi.

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