Permesso di soggiorno per cure mediche: come ottenerlo e quali documenti servono
- Rachele Bordi

- 20 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Il permesso di soggiorno per cure mediche è una forma di tutela prevista dall’articolo 19, comma 2, lettera d-bis, del D.Lgs. 286/1998 (Testo Unico sull’Immigrazione).È rivolto a cittadini stranieri che si trovano in Italia e necessitano di trattamenti sanitari urgenti o continuativi, non disponibili nel Paese d’origine o la cui interruzione comporterebbe gravi rischi per la salute.
Questo tipo di permesso consente di ricevere assistenza medica regolare e di soggiornare legalmente in Italia per tutta la durata delle cure.

Chi può richiederlo
Il permesso di soggiorno per cure mediche può essere richiesto da:
cittadini stranieri già presenti in Italia, anche irregolarmente, in condizioni sanitarie gravi;
persone in possesso di un visto d’ingresso per motivi sanitari, rilasciato dal consolato italiano;
donne in gravidanza o nei sei mesi successivi al parto (in base all’art. 19 del Testo Unico).
Inoltre, può essere concesso anche ai familiari o accompagnatori del paziente, se necessari al percorso di cura.
Documenti necessari
Per presentare domanda alla Questura competente, occorrono:
certificato medico rilasciato da una struttura sanitaria pubblica o convenzionata;
documentazione che attesti la durata e la natura della terapia;
prova della copertura finanziaria delle spese di cura e soggiorno (o convenzione sanitaria);
passaporto o documento di riconoscimento;
modulo di richiesta e marca da bollo.
Nei casi di emergenza sanitaria o di ricovero ospedaliero urgente, la Questura può rilasciare il permesso anche in deroga ai normali requisiti di ingresso.
Durata e rinnovo
Il permesso di soggiorno per cure mediche ha una durata:
pari al tempo necessario al completamento della terapia;
massimo un anno, rinnovabile se le condizioni di salute lo richiedono.
Il rinnovo deve essere richiesto prima della scadenza, allegando nuova certificazione medica aggiornata e documentazione sanitaria che confermi la necessità della prosecuzione delle cure.
Diritti del titolare
Chi è titolare di un permesso per cure mediche ha diritto a:
ricevere assistenza sanitaria completa nelle strutture pubbliche o convenzionate;
ottenere un codice fiscale temporaneo;
soggiornare legalmente per tutta la durata del trattamento;
iscrivere eventuali figli minori a scuola.
Non è, invece, consentito svolgere attività lavorativa, salvo i casi in cui il permesso venga successivamente convertito per motivi diversi.
Conversione del permesso
In alcuni casi, il permesso di soggiorno per cure mediche può essere convertito in altro tipo di titolo di soggiorno (ad esempio, per motivi familiari o umanitari), se ricorrono i presupposti di legge e se l’interessato dimostra di poter rimanere regolarmente in Italia.
Hai bisogno di ottenere o rinnovare un permesso di soggiorno per cure mediche? Contattami: sono un avvocato esperto in diritto dell’immigrazione e posso fornirti assistenza completa nella raccolta dei documenti e nella procedura di richiesta.



Commenti