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Procedura semplificata per risarcimento danni materiali da incidente: che cosa cambia

  • Immagine del redattore: Rachele Bordi
    Rachele Bordi
  • 27 ott
  • Tempo di lettura: 2 min

Negli ultimi anni, la normativa italiana in materia di risarcimento danni da incidenti stradali ha subito importanti modifiche, con l’obiettivo di rendere le procedure più rapide e trasparenti.Tra queste novità spicca la procedura semplificata per il risarcimento dei danni materiali, introdotta per ridurre tempi e contenziosi tra assicurazioni e automobilisti.Vediamo come funziona, chi può utilizzarla e quali vantaggi comporta.


Procedura semplificata per risarcimento danni materiali da incidente: che cosa cambia

Cos’è la procedura semplificata

La procedura semplificata consente al danneggiato di ottenere un risarcimento diretto in modo più veloce, senza dover attendere lunghe perizie o perizie contrapposte.Si applica nei casi in cui:

  • il sinistro coinvolge due veicoli a motore regolarmente assicurati;

  • entrambi i conducenti compilano il modulo di constatazione amichevole (CAI);

  • il danno è solo materiale, cioè non vi sono feriti.

In queste situazioni, la compagnia assicurativa del danneggiato liquida direttamente l’importo del risarcimento, rivalendosi successivamente sull’assicurazione del veicolo responsabile.


Vantaggi della nuova procedura

La semplificazione normativa ha introdotto numerosi benefici per gli automobilisti:

  • Riduzione dei tempi di liquidazione, con risarcimenti medi entro 30-60 giorni;

  • Meno burocrazia, grazie all’uso del modulo CAI digitale e delle perizie fotografiche;

  • Aumento della trasparenza, poiché l’intero iter può essere tracciato online;

  • Maggiore tutela per il danneggiato, che non deve più attendere l’esito di lunghi contenziosi assicurativi.

Tuttavia, la procedura non si applica ai casi con lesioni personali o danni complessi, che restano soggetti alla procedura ordinaria.


Come presentare la richiesta

Per avviare correttamente la procedura semplificata, occorre:

  1. Compilare e firmare il modulo CAI, anche in formato elettronico;

  2. Inviare la richiesta di risarcimento alla propria compagnia, allegando foto, verbale e preventivo di riparazione;

  3. Attendere la perizia tecnica della compagnia o la valutazione dei danni tramite documentazione fotografica;

  4. Ricevere l’offerta di risarcimento entro 30 giorni (in caso di modulo firmato da entrambi i conducenti) o 60 giorni (se firmato da uno solo).

Se l’offerta non è congrua, è possibile contestarla o avviare un’azione legale per ottenere un importo più elevato.


Limiti e casi esclusi

La procedura semplificata non si applica:

  • quando vi sono più di due veicoli coinvolti;

  • in caso di danni fisici o lesioni personali;

  • se uno dei veicoli non è assicurato o ha targa estera;

  • quando non è possibile accertare la dinamica del sinistro.

In questi casi, resta valida la procedura ordinaria di risarcimento, più lunga ma necessaria per una valutazione completa del danno.


Conclusione

La procedura semplificata di risarcimento rappresenta un importante passo avanti per la tutela dei cittadini, offrendo una gestione più veloce e trasparente dei sinistri con soli danni materiali.Tuttavia, è sempre consigliabile verificare attentamente la documentazione e, in caso di contestazioni, affidarsi a un avvocato esperto in diritto assicurativo.

📞 Call to Action:Hai subito un incidente con soli danni materiali? Contatta un avvocato specializzato in risarcimento danni per assistenza nella procedura semplificata e per ottenere la liquidazione più equa.

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