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Come fare una causa per invalidità civile: guida alle procedure e ai diritti

  • Immagine del redattore: Rachele Bordi
    Rachele Bordi
  • 23 feb
  • Tempo di lettura: 4 min

Quando una persona subisce un incidente o una malattia che causa un danno fisico o psichico permanente, può avere diritto a un indennizzo per invalidità civile. La causa per invalidità civile permette di ottenere un riconoscimento ufficiale dello stato di invalidità e, di conseguenza, accesso a benefici economici, assistenziali e previdenziali. Tuttavia, non sempre è semplice ottenere il riconoscimento dell'invalidità e spesso è necessario avviare una causa legale per far valere i propri diritti.

In questo articolo vedremo come avviare una causa per invalidità civile, quali sono le procedure legali da seguire e quali sono i diritti di chi chiede il riconoscimento dell'invalidità.

Cos’è l’invalidità civile?

L'invalidità civile è una condizione che si verifica quando una persona, a causa di un incidente o di una malattia, subisce una riduzione permanente delle sue capacità fisiche o psichiche. L'invalidità viene riconosciuta dallo Stato attraverso una visita medico-legale che accerta la gravità della condizione e determina un percentuale di invalidità. Tale percentuale è essenziale per determinare se la persona ha diritto a prestazioni assistenziali o a una pensione di invalidità.

Il riconoscimento dell'invalidità civile può avvenire sia in caso di incidente sul lavoro, sia a seguito di malattia o incidenti non lavorativi.


Quando è necessario fare causa per invalidità civile?


In alcuni casi, l'invalidità non viene riconosciuta dalla Commissione Medica durante la visita legale, o la percentuale di invalidità attribuita è considerata troppo bassa per consentire l'accesso ai benefici. In questi casi, è possibile avviare una causa legale per contestare il diniego o la percentuale attribuita.

Le situazioni più comuni in cui si rende necessaria una causa legale per invalidità civile sono:

  • Rifiuto del riconoscimento dell'invalidità: la persona interessata non viene considerata invalida dalla Commissione Medica, nonostante i danni fisici o psichici evidenti.

  • Bassa percentuale di invalidità: la Commissione attribuisce una percentuale di invalidità che non consente di accedere alle prestazioni economiche previste dalla legge.

  • Controversie sul tipo di invalidità: disaccordi sul fatto che la persona sia invalida a causa di un incidente o una malattia.

Le fasi per fare causa per invalidità civile

1. Presentazione della domanda per invalidità civile

Il primo passo per avviare una causa per invalidità civile è presentare la domanda all'INPS. La domanda viene presentata tramite il portale online dell'INPS o presso una sede territoriale dell'istituto. La persona interessata dovrà fornire tutta la documentazione medica che attesti la patologia o l'incidente che ha causato il danno.

2. La visita medico-legale

Una volta presentata la domanda, l'INPS organizza una visita medico-legale presso una Commissione Medica. Durante questa visita, un medico legale valuterà il grado di invalidità della persona, basandosi sulla documentazione medica e sugli accertamenti effettuati. Il medico emetterà una perizia medico-legale che stabilirà la percentuale di invalidità.

3. Ricevimento del verbale di invalidità

Dopo la visita medico-legale, la Commissione emette un verbale in cui vengono indicati i risultati della valutazione. Questo verbale può contenere:

  • La percentuale di invalidità riconosciuta.

  • La tipologia di invalidità (fisica, psichica, sensoriale, etc.).

  • L'indicazione di eventuali benefici assistenziali o prestazioni economiche a cui la persona ha diritto.

Se la percentuale di invalidità non è sufficiente o se l'invalidità non è stata riconosciuta, la persona può decidere di impugnare il verbale e avviare una causa legale.

4. Impugnazione del verbale e avvio della causa legale

Se non si è soddisfatti dell'esito della Commissione Medica, è possibile impugnare il verbale tramite un'azione legale. L'impugnazione si presenta al Tribunale del lavoro e deve essere motivata. È importante presentare eventuali nuovi accertamenti medici e documenti a sostegno della richiesta.

L’impugnazione può riguardare:

  • L’errata valutazione del grado di invalidità.

  • La mancata considerazione di documentazione medica rilevante.

  • L’attribuzione di un'invalidità inferiore rispetto alla gravità della condizione.

In fase di causa legale, il giudice avrà il compito di esaminare la documentazione e decidere se confermare o modificare l'esito della visita medico-legale. La decisione del giudice può portare a un nuovo riconoscimento dell'invalidità o a un incremento della percentuale di invalidità.

5. Il ricorso alla Corte d’Appello

Se la causa presso il Tribunale non porta al risultato sperato, è possibile fare ricorso alla Corte d’Appello. La Corte d’Appello ha il compito di riesaminare le decisioni prese in primo grado e di decidere se accogliere o respingere l’appello. Questo passaggio può comportare una nuova valutazione medica e l'eventuale riconoscimento dell’invalidità civile.

I diritti delle persone con invalidità civile

Una volta riconosciuta l'invalidità civile, la persona ha diritto a diverse prestazioni assistenziali e benefici previdenziali. I principali diritti che possono derivare dal riconoscimento dell'invalidità civile includono:

  • Pensione di invalidità civile: un'indennità mensile per le persone che non sono in grado di svolgere attività lavorativa a causa di un’invalidità.

  • Accompagnamento: un'indennità per chi ha difficoltà a compiere autonomamente gli atti quotidiani della vita.

  • Esenzioni sanitarie: diritto a prestazioni sanitarie gratuite o a costi ridotti.

  • Agevolazioni fiscali: detrazioni fiscali, IVA ridotta e altre agevolazioni economiche.

  • Sostegno al lavoro: possibilità di accedere a programmi di reinserimento lavorativo o di beneficiare di incentivi per l'assunzione.

Conclusioni

Avviare una causa per invalidità civile può sembrare complesso, ma è un passo necessario per ottenere il giusto riconoscimento e i benefici a cui si ha diritto. Se ritieni che la tua invalidità non sia stata correttamente riconosciuta o se desideri contestare la percentuale di invalidità attribuita, è fondamentale agire tempestivamente.

Un avvocato esperto in diritto civile e previdenziale come me può assisterti nell’intero processo, dalla presentazione della domanda fino all’eventuale causa legale. Se ti trovi in difficoltà con la causa per invalidità civile, non esitare a chiedere supporto legale per proteggere i tuoi diritti.


Se hai ricevuto un verbale di invalidità civile che non riflette la tua reale condizione o desideri impugnare la decisione della Commissione Medica, contattami. In quanto avvocato esperto in diritto previdenziale a Jesi ti guiderò nelle procedure legali e ti aiuterò a ottenere il riconoscimento dei tuoi diritti.



Scopri come fare causa per invalidità civile: guida alle procedure, diritti e come impugnare il verbale di invalidità. Tutela legale per chi ha subito danni fisici o psichici permanenti.

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