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Eredità digitale: gestione di conti online e password dopo il decesso

  • Immagine del redattore: Rachele Bordi
    Rachele Bordi
  • 17 ott
  • Tempo di lettura: 2 min

Con l’aumento dell’uso di piattaforme digitali, account social, archivi cloud e criptovalute, la questione dell’eredità digitale è diventata una realtà giuridica di crescente importanza. Dopo la morte di una persona, non solo i beni materiali ma anche quelli digitali possono avere valore patrimoniale o affettivo, ponendo interrogativi sulla loro gestione e trasmissione agli eredi.


Eredità digitale: gestione di conti online e password dopo il decesso

Cos’è l’eredità digitale e cosa comprende

Per “eredità digitale” si intendono tutti i beni e contenuti immateriali presenti in rete riconducibili a una persona. Tra questi troviamo:

  • Account social (Facebook, Instagram, TikTok, X, LinkedIn);

  • Servizi cloud come Google Drive, Dropbox, iCloud;

  • Portafogli di criptovalute e conti online;

  • Piattaforme di e-commerce e archivi fotografici digitali;

  • Domini internet e contenuti editoriali online.

Molte piattaforme applicano regole proprie per la gestione post mortem degli account, spesso a tutela della privacy dell’utente, il che può ostacolare l’accesso da parte degli eredi.


Come accedere ai dati e agli account del defunto

La gestione dell’eredità digitale non è automatica. Gli eredi devono dimostrare la loro legittimazione attraverso atti di successione, certificati di morte e, talvolta, autorizzazioni giudiziarie.

Alcune piattaforme offrono strumenti preventivi utili:

  • “Contatto erede digitale” su Google e Facebook, per designare chi potrà accedere o gestire l’account dopo la morte;

  • Servizi notarili digitali per la custodia di password e codici di accesso;

  • Testamento digitale, in cui il de cuius dispone l’uso dei propri dati online.


Aspetti legali e fiscali dell’eredità digitale

I beni digitali con valore economico (ad esempio wallet di criptovalute o conti PayPal) devono essere inclusi nella dichiarazione di successione.Tuttavia, per i contenuti personali come fotografie o corrispondenze email, prevale la tutela della riservatezza, e spesso è necessaria un’autorizzazione del giudice per l’accesso.

Inoltre, l’Italia non dispone ancora di una normativa specifica, motivo per cui si applicano principi generali del Codice Civile in materia di successione e proprietà.


Se devi gestire conti online, dati digitali o criptovalute appartenenti a una persona deceduta, posso aiutarti. Sono un avvocato esperto in successioni a Jesi e posso darti assistenza legale e fiscale su misura.

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