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Risarcimento Danni da Incidente Stradale: Quando e Come Chiederlo

  • Immagine del redattore: Rachele Bordi
    Rachele Bordi
  • 23 feb
  • Tempo di lettura: 2 min

Risarcimento danni da incidente stradale: chi può chiederlo, quali danni vengono coperti e come ottenere il giusto indennizzo. Scopri la procedura legale.


Gli incidenti stradali possono causare danni materiali ai veicoli e danni fisici alle persone coinvolte. In questi casi, la legge italiana garantisce il diritto al risarcimento danni da parte del responsabile dell’incidente o della sua compagnia assicurativa.

Ma come funziona il risarcimento? Quali danni si possono ottenere? In questo articolo spiegheremo come chiedere il risarcimento dopo un sinistro stradale e quali sono i passaggi da seguire.


Chi ha diritto al risarcimento danni?


Può chiedere il risarcimento chiunque abbia subito un danno in un incidente stradale, tra cui:

  • Il conducente non responsabile dell’incidente.

  • I passeggeri di uno dei veicoli coinvolti, indipendentemente dalla responsabilità.

  • Pedoni o ciclisti coinvolti nel sinistro.

Se invece il conducente è responsabile dell’incidente, non ha diritto al risarcimento dei propri danni, a meno che non abbia un’assicurazione Kasko. Tuttavia, i suoi passeggeri possono comunque ottenere un indennizzo.



Quali danni possono essere risarciti?


Il risarcimento può coprire diversi tipi di danni, tra cui:

  • Danni materiali: riparazione del veicolo, costo del carro attrezzi, perdita del valore dell’auto.

  • Danni fisici: lesioni personali, spese mediche, danno biologico e morale.

  • Danni patrimoniali: perdita di reddito per impossibilità di lavorare dopo l’incidente.

L’ammontare del risarcimento dipende dalla gravità dei danni e dalle prove fornite.



Come chiedere il risarcimento danni da incidente?


Per ottenere il risarcimento, è fondamentale seguire alcuni passaggi:

  1. Compilare la Constatazione Amichevole d’Incidente (CAI) – Se possibile, compilare e firmare con l’altro conducente il modulo CAI per accelerare la pratica di risarcimento.

  2. Denunciare l’incidente alla compagnia assicurativa – Il sinistro va segnalato entro 3 giorni con tutti i dettagli e i documenti utili.

  3. Richiedere il risarcimento all’assicurazione – Se il veicolo è assicurato con il sistema di risarcimento diretto, si può chiedere il risarcimento direttamente alla propria compagnia. Se invece l’altro conducente è responsabile ma è assicurato con un’altra compagnia, la richiesta va fatta alla sua assicurazione.

  4. Valutazione dei danni e offerta di risarcimento – L’assicurazione esamina il caso e propone un importo per il risarcimento.

  5. Accettazione o contestazione – Se l’importo offerto è insufficiente, si può contestarlo e, se necessario, agire per vie legali.



Cosa fare se l’assicurazione non paga?


Se l’assicurazione non riconosce il risarcimento o offre una somma insufficiente, si possono intraprendere le seguenti azioni:

  • Inviare una diffida legale tramite un avvocato.

  • Rivolgersi all’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) per segnalare comportamenti scorretti della compagnia.

  • Avviare una causa civile per ottenere il giusto risarcimento.

In molti casi, con l’aiuto di un avvocato, è possibile ottenere un risarcimento più alto rispetto a quanto proposto inizialmente dall’assicurazione.



Conclusione


Dopo un incidente stradale, è fondamentale conoscere i propri diritti e seguire la procedura corretta per ottenere il risarcimento. Per evitare problemi con le compagnie assicurative e ricevere il giusto indennizzo, è consigliabile affidarsi a un avvocato esperto in incidenti e sinistri stradali.


Hai subito un incidente stradale e vuoi ottenere il giusto risarcimento? In quanto avvocato esperto in risarcimento danni da sinistri stradali a Jesi posso fornirti assistenza specifica, contattami!

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